Cari amici ridenti,
oggi ci occupiamo di grinta e resilienza e di come sviluppare una mentalità orientata alla crescita, che ci permetta di ottenere successo nei nostri obiettivi a lungo termine.
Perché ci sono persone che si fermano davanti agli ostacoli, nel raggiungimento dei propri obiettivi, e altre che invece sono spronate dalle sfide e da chi le critica?
L’abilità di risalire dopo le avversità e rimanere persistenti con le proprie passioni anche quando le cose vanno male è una caratteristica delle persone che hanno successo.
Grinta e Resilienza
In accordo con Angela Duckworth, ricercatrice, vincitrice di una borsa MacArthur e con un intervento TEDtalk con più di 8 milioni di visualizzazioni, la grinta è “perseveranza e passione per gli obiettivi a lungo termine”.
La ricerca della Duckworth si è sviluppata intorno alla scoperta del perché certi individui realizzino gli obiettivi più di altri, nonostante abbiano lo stesso talento, intelligenza e risorse. Ha studiato una varietà di argomenti parlando con gli studenti della West Point, con la speranza di riuscire a definire l’essenza della grinta.
Ha scoperto che la grinta può essere correlata alle proprie ispirazioni, alle proprie passioni e alla capacità di sostenere le proprie motivazioni.
In che modo la grinta è diversa dalla resilienza?
La resilienza è la capacità di riprendersi dopo un fallimento o un momento di grandissima difficoltà e di tornare combattivo con maggiore forza dopo una caduta.
La sottile differenza tra questi due aspetti caratteriali, intrecciati tra loro, sembra risiedere nel fatto che la resilienza è l’ottimismo che ci spinge a continuare quando si riscontrano dei fallimenti o dei periodi difficili, durante i quali gli altri possono pensare che perseverare sia futile o impossibile.
La Grinta, invece, è l’impulso motivazionale che ci mantiene su un compito difficile per un lungo periodo di tempo.
“La grinta è vivere la vita come una maratona, non come uno sprint”
La quantità di grinta e resilienza è qualcosa di predefinito alla nascita, e con un limite, oppure si tratta di risorse che possono essere esaurite o ampliate?
Una mentalità orientata alla crescita (Growth mindset)
Il lavoro di Carol Dweck ha dimostrato che si può cambiare la mentalità. Le sue ricerche hanno scoperto che, quando gli studenti avevano una mentalità tesa alla crescita e allo sviluppo, in grado di percepire le sfide come un’opportunità per imparare e crescere, piuttosto che un ostacolo da superare, rispondevano con pensieri costruttivi e il loro comportamento mostrava persistenza anziché sconfitta.
Dalla ricerca di Dweck sulla mentalità orientata alla crescita riguardo la tenacia ed i suoi effetti sul successo, specialmente nell’ambiente dell’educazione, sono stati scoperti 4 fattori che influenzano la tenacia o grinta:
1. L’opinione di sé stessi
2. Gli obiettivi che ci si pone
3. La percezione della propria connessione sociale
4. L’abilità di autoregolamentarsi
Di seguito i 5 migliori suggerimenti per aumentare la grinta e la resilienza tramite lo sviluppo di una mentalità orientata alla crescita.
5 modi per sviluppare Grinta e Resilienza
1) Concentratevi sulle scelte linguistiche
Lodare gli sforzi favorisce la resilienza e ricorda alle persone il loro ruolo negli esiti positivi. Troppo spesso i bambini vengono lodati per “essere intelligenti” anziché per avere un buon piano di azione. Quando un bimbo è lodato per un’abilità (ad es. “Sei molto intelligente. Sei così flessibile.”) gli viene impartita una mentalità fissa. Ci sono diversi approcci per insegnare la resilienza nelle scuole. Quando i bambini si sono sentiti ripetere per tutta la loro esistenza quanto siano intelligenti, al primo fallimento che avranno non si sentiranno più tali.
Utilizzate un linguaggio che incoraggi la perseveranza e lodate gli sforzi.
2) Circondatevi di Persone che Perseverano
Il fatto che la grinta sia un carattere o un tratto che si sviluppa è un dibattito comune – ma, come spesso accade, è una combinazione delle due opinioni. La Duckworth cita come esempio, l’altezza. Il nostro patrimonio genetico influenza la nostra altezza (carattere), tuttavia nel corso delle generazioni ci siamo evoluti per essere sempre più alti (sviluppo).
Circondarci di persone che hanno passione e perseveranza verso i loro obiettivi, ci aiuterà a rafforzare o a far sviluppare la mentalità richiesta per aumentare la resilienza e la grinta.
3) Adottate modalità flessibili di pensiero
Essere meno rigidi nei pensieri e nelle azioni permette alla resilienza e alla grinta di sbocciare. Perché, semplicemente, le persone flessibili non vedono problemi – vedono opportunità per la crescita e l’apprendimento. Quando ogni sfida si affronta con entusiasmo e pensiero creativo, ci si vede abili e questa fiducia in noi genererà resilienza.
4) Impostate obiettivi piccoli, in linea col vostro Scopo
Le persone con uno scopo sono più felici. Tuttavia, il proprio scopo è spesso astratto e di difficile definizione. Creando degli obiettivi a breve termine, allineati col nostro scopo più grande, è possibile aumentare il grado di successo e la velocità nel raggiungere l’obiettivo. Questo ci manterrà motivati nel perseverare.
5) Ritagliatevi del tempo ogni giorno per riflettere
Quando impiegate del tempo per riflettere portate la consapevolezza in maniera focalizzata alle cose realizzate e al cammino che volete intraprendere per continuare. Sia che le vostre riflessioni prendano la forma di una meditazione, una sessione di diario mattutino, un esercizio di gratitudine o una camminata all’aperto ripensando alla giornata trascorsa. Quando ci si concede del tempo per ripensare alla propria giornata tramite il non giudizio, si può vedere ciò che si è completato e quali azioni intraprendere il giorno seguente per procedere.
Conclusioni
La grinta è la nostra passione e la perseveranza verso il raggiungimento di obiettivi a lungo termine, mentre la resilienza è l’ottimismo che ci permette di rialzarci dopo i fallimenti. Tutti e due questi caratteri per il successo sono radicati in una mentalità orientata alla crescita; la nota positiva è che tale inclinazione mentale si può imparare, sviluppare e costruire resilienza e grinta.
Come molte abilità preziose, ciò richiederà pratica e dedizione. Tuttavia questi sforzi saranno ripagati, perché promuovere questi tratti della mentalità orientata alla crescita avrà degli impatti positivi in ogni aspetto della vita.
Riferimenti:
http://angeladuckworth.com/publications/
https://ed.stanford.edu/sites/default/files/manual/dweck-walton-cohen-2014.pdf
http://psycnet.apa.org/psycinfo/2000-16046-011
https://ed.stanford.edu/sites/default/files/manual/dweck-walton-cohen-2014.pdf
Fonte: https://positivepsychologyprogram.com/5-ways-develop-grit-resilience/
Traduzione a cura di Andrea Magnabosco, Teacher di Yoga della Risata
Master Trainer di Yoga della Risata e Ambasciatrice di Yoga della Risata nel mondo, sto formando centinaia di Leader e Teacher in tutta Italia. Ho contribuito all’apertura di oltre 250 Club della Risata e conduco sessioni in tutte le applicazioni, soprattutto nel mondo aziendale.
Sono la prima trainer italiana di Heartmath® e mi occupo di gestione dello stress e delle emozioni con la pratica della coerenza cardiaca. Sono speaker e formatrice, appassionata di risata, intelligenza del cuore e felicità. Ho fondato La specie felice insieme al mio consorte Matteo Ficara. Sono autrice del libro Ridi Ama Vivi, bestseller per Bur Rizzoli
Bellissimo articolo Lara Condivido pienamente anche se ovviamente nn è sempre facile nn cadere, ma fa parte della vita , e bisogna assolutamente rialzarsi perché e questo che ci permette di andare avanti nel perseguimento dei nostri sogni, e per sentirci persone felici e realizzategrazie ❤️
Grazie per questo commento, Barbara. A volte è tosto, non c’è dubbio, ma abbiamo sempre più risorse per rialzarci e stiamo comprendendo sempre di più cosa ci facilità nel nostro viaggio per essere quello che siamo e per raggiungere i nostri obiettivi.
E’ una bella notizia apprendere che certe capacità, di cui la natura non ti ha molto dotato, le puoi acquisire. Il fatto che la resilienza, la grinta, la felicità sono anche competenze che si possono imparare se non ne sei particolarmente dotato, per me è stata una scoperta meravigliosa. Da allora mi sono messa in cammino e cerco continuamente dentro di me di potenziare quello che comunque, anche se non è presente tanto quanto vorrei, c’è e ha bisogno solo di essere nutrito.
Grazie, Paola, in effetti scoprire che grinta, felicità e resilienza sono competenze che si possono allenare fa la differenza e ti mette in cammino, in evoluzione, donandoti sempre più strumenti per stare bene. Grazie per questo commento. *_*