Cari amici ridenti,
è ancora lo Yoga della Risata e il Congresso che si terrà dal 10 al 13 ottobre a Peschiera del Garda protagonista del blog con le interviste ai relatori.
E’ il momento di Elisabettta Bonini, Teacher di Yoga della Risata, Atelierista in una Scuola dell’Infanzia, insegnante yoga bambini che terrà il workshop “Il paracadute ludico nelle sessioni di Yoga della Risata”
Chi sei, come ti definiresti in 3 righe?
Sono Bonini Elisabetta per tutti “Betty”.
Sono Atelierista in una Scuola dell Infanzia Insegnante yoga bambini e Teacher di Yoga della Risata.
Quando hai iniziato a fare Yoga della Risata?
Che momento era della tua vita?
Ho cominciato a fare Yoga della Risata circa un anno fa dopo il corso di Leader.
Era un momento difficilissimo mia madre era molto malata.
Sapevo che l’avrei persa e in cuore mio comprendevo che se avessi avuto gli strumenti giusti sarei riuscita a superare questo momento di grande dolore.
È stato per me un grande aiuto potermi dedicare ai progetti di Yoga della Risata soprattutto con gli Anziani e i disabili. Ho ricevuto da loro forza ed energia e grande amore.
Ogni volta che finivo la sessione sentivo sempre più gioia e meno dolore. Sono riuscita a canalizzare la mia rabbia e la mia tristezza per la morte di mia madre verso qualcosa di meravigliosamente leggero e fluttuante. Il condividere gioia e bellezza attraverso la risata.
Sono diventata sempre più consapevole della gioia che era dentro di me e volevo condividerla con i più bisognosi.
I progetti sono arrivati sempre più numerosi e sono grata di tanta abbondanza.
Sento di dovere dare quello che ho ricevuto e mi considero un tramite, uno strumento di gioia.
Nella mia piccola esperienza mi sono affidata alla mia creatività e alle mie competenze, sono sempre alla ricerca di strumenti nuovi e conoscenze.
La mia Vita si è trasformata, la mia salute è migliorata e anche le mie relazioni. Trovo sempre la bellezza intorno a me e tutto è più fluido.
Sono in un momento di grande ricerca e di consapevolezza e sono sicura che sulla mia strada incontrerò persone e situazioni esperienziali che mi guideranno verso il mio Intento di Vita, resto nel flusso e godo di tanta energia e luce.
Quando hai compreso che lo yoga della risata avrebbe avuto un ruolo importante nella tua vita?
Dopo la formazione di Teacher ho sentito l’ esigenza di approfondire ed arricchire sempre di più le mie competenze, consapevole che comprenderne la responsabilità sia educativa fosse un dovere.
La mia parte creativa e ludica mi ha aiutata invece a portare leggerezza e a sciogliere le mie rigidità..
Il porsi in relazione agli altri con il gioco e la risata ha portato anche la necessità di conoscere e inventare strategie e ipotesi da verificare e attuare con consapevolezza.
Gli strumenti quali la campana tibetana , il paracadute ludico e i veli colorati oltre che le palline leggere e le carte colorate sono stati un validissimo aiuto nei momenti più critici dove le possibilità di movimento o di interazione erano al minimo.
Il colore e il movimento hanno così dato una nota gioiosa alle sessioni con gli Anziani e i ragazzi con difficoltà motorie oltre che a rendere più socializzante il momento di Yoga della Risata.
I giochi e la musica proposti intorno, sopra o sotto al paracadute hanno reso magica e unica la risata, quella che accoglie, condivide e unisce.
Come ti sei avvicinata all’applicazione dello Yoga della Risata di cui parlerai al Congresso?
Il mio Workshop al Congresso sul Paracadute ludico vuole essere un suggerimento per chi vuole fare sessioni o progetti di Yoga della Risata attraverso la bellezza del colore, del movimento e della leggerezza portando sempre più consapevolezza al respiro, alle emozioni e alla capacità di essere nel qui e ora..
Quali sono i più grandi benefici – tuoi e degli altri – che hai osservato grazie al tuo lavoro con lo yoga della risata?
Il progetto di Yoga della Risata con il Paracadute ludico ha un grande utilizzo anche all’interno delle sessioni con i bambini sia della Scuola dell’Infanzia sia Primaria e Secondaria.
Offre infatti un grande supporto alla socializzazione e rende più interattivo il gioco. Attraverso il movimento e il ritmo si percepisce il proprio contributo come parte integrante e arricchente del gruppo, aumentando l ‘autostima e un senso di appartenenza.
A dicembre porterò un progetto di Volontariato di Yoga della Risata di “Jonkey the Monkey” e il Paracadute ludico ai bambini dei Campi profughi nel Sahrawi.
Sarà l’occasione per trasmettere attraverso il gioco quanto sia universale la risata qualunque sia la lingua e la cultura.
Per incontrare Elisabetta Bonini e partecipare al Congresso di Yoga della Risata (10/13 ottobre 2019) tutte le info qui: https://congressoyogadellarisata.it/
Master Trainer di Yoga della Risata e Ambasciatrice di Yoga della Risata nel mondo, sto formando centinaia di Leader e Teacher in tutta Italia. Ho contribuito all’apertura di oltre 250 Club della Risata e conduco sessioni in tutte le applicazioni, soprattutto nel mondo aziendale.
Sono la prima trainer italiana di Heartmath® e mi occupo di gestione dello stress e delle emozioni con la pratica della coerenza cardiaca. Sono speaker e formatrice, appassionata di risata, intelligenza del cuore e felicità. Ho fondato La specie felice insieme al mio consorte Matteo Ficara. Sono autrice del libro Ridi Ama Vivi, bestseller per Bur Rizzoli
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