eccoci al profilo di un’altra protagonista del Congresso Italiano di Yoga della Risata, che si terrà dal 28 al 30 settembre presso lo Yes Touring di Rimini.
E’ il momento di Silvia Martorelli , Teacher di Yoga della Risata, insegnante, che porterà un intervento sul suo workshop Yoga della Risata -“Jonkey the monkey – La maieutica della gioia a scuola e in famiglia”
Chi sei, come ti definiresti in 3 righe?
Sono Silvia Martorelli, donna istintiva, intuitiva, grande mangiatrice di libri e appassionata della bellezza che ci circonda!
Sono mamma di Marta (8 anni) e Irene (5 anni) e sono maestra di scuola primaria dal 2001: 2 anni di sostegno, che mi ha fatto comprendere il significato di missione, 5 come specialista di inglese, permettendomi di tirare fuori il lato ludico di me, e poi maestra curricolare, che mi stimola a trovare sogni giorno nuove strategie e nuovi orizzonti educativi!!
Quando hai iniziato a fare Yoga della Risata?
Che momento era della tua vita?
Ho abbracciato e mi sono affidata ciecamente alla risata nell’agosto del 2016, nel periodo peggiore o forse migliore per sperimentare la sua capacità resiliente!
Si, perché abito a San Ginesio, in provincia di Macerata, dove, tra l’agosto 2016 e gennaio 2017 si sono succedute numerose scosse di terremoto che hanno messo a soqquadro molti degli edifici pubblici e privati, ma soprattutto i nostri cuori e modificato il nostro approccio alla realtà circostante. A casa con le figlie e a scuola con i miei compagni/alunni di classe abbiamo reagito ridendo, cantando, giocando, sperimentando così la forza del gruppo e la gioia di stare insieme proprio durante i momenti più difficili per le nostre anime e i nostri cuori.
Quando hai compreso che lo Yoga della Risata avrebbe avuto un ruolo importante nella tua vita?
Ho avuto la fortuna di avere una dirigente scolastica, Luciana Salvucci, nei confronti della quale sono davvero piena di gratitudine, che, poco prima di andare in pensione, ha scelto di affidarmi, proprio per supportare i bambini e le loro famiglie in quei mesi, un progetto di Yoga della risata in inglese, finanziato, di 60 ore per 9 classi ( 3°-4°-5°) delle tre scuole primarie del nostro istituto comprensivo di Colmurano (MC) .
Come ti sei avvicinata all’applicazione dello Yoga della Risata di cui parlerai al Congresso?
Ho sentito subito questo incarico come una vera e propria sfida che mi ha condotto a individuare un personaggio centrale, la scimmietta Jonkey, un percorso di narr-azione, sviluppato graficamente in tavole illustrate e strutturato in 4 avventure o sessioni, caratterizzate da 4 temi molto attuali e arricchito da giochi, canzoni, balli, percorsi di intelligenza emotiva, esercizi di brain gym e di body percussion abbinati a frasi di psicologia positiva e di PNL per bambini.
Nello stesso periodo ho aperto un club temporaneo gratuito serale (a cadenza settimanale) per i genitori dei bambini che volevano condividere l’esperienza.
Da questa esperienza è nato il libro/laboratorio “ Jonkey the monkey – La maieutica della gioia a scuola e in famiglia”, abbinato a una scheda progettuale per proporlo nelle scuole e molto materiale integrativo per far vivere alle famiglie lo spirito della gioia nella loro quotidianità.
Ci vuoi dare qualche anticipazione di ciò di cui parlerai al Congresso?
Indubbiamente al Congresso parlerò in maniera più chiara e completa possibile della nascita, dello sviluppo e dell’esperienza del progetto. Presenterò la scimmietta Jonkey che ha in sé molte sorprese curiose; approfondirò i temi, gli obiettivi e le attività trattate nel progetto; parlerò della gioia e della gratitudine per i benefici raggiunti nella sfera emotiva, affettiva, relazionale che ho condiviso con bambini, i genitori e in parte anche con le colleghe durante quel periodo; presenterò il libro, il materiale integrativo e la scheda progettuale e soprattutto il mio entusiasmo per la bellezza che tutti insieme possiamo generare!!!
Ti va di raccontarci quali sono i più grandi benefici – tuoi e degli altri – che hai osservato grazie al tuo lavoro con lo Yoga della Risata?
La scelta di creare un club temporaneo e gratuito di Yoga della risata per i genitori che volevano condividere il progetto e la scelta di fare brevi sessioni di trenta minuti con i miei compagni /alunni in palestra prima di entrare in classe la mattina mi ha permesso di osservare e assistere ai notevoli miglioramenti e cambiamenti nella realtà emotiva, affettiva, relazionale e addirittura cognitiva e intellettiva dei bambini, nelle relazioni tra bambini e nelle relazioni con gli adulti di riferimento.
In classe ho certamente notato una maggiore attenzione e concentrazione durante le lezioni successive, così come mi sono stupefatta e commossa per il cambiamento di calligrafia e diminuzione di errori in un mio alunno disgrafico.
Dalle risposte ai miei questionari e dai racconti spontanei di alcuni genitori, conditi di molte lacrime di gioia e gratitudine, sono emersi molti aspetti, a partire dalla qualità del tempo vissuto insieme, la leggerezza, spensieratezza di alcuni bimbi molto timidi e/o chiusi, così come la maggiore serenità e tranquillità raggiunta da altri che invece erano molto vivaci!!
Perché fai quello che fai?
Il mio essere persona, donna, mamma e maestra è cambiato e migliorato notevolmente da questa esperienza! Sono profondamente grata ai numerosi strumenti che lo yoga della risata presenta, in particolare al Gibberish, che in tanti momenti di difficoltà, da sola, in coppia, con le figlie, in famiglia, a scuola, mi ha permesso di tirare fuori, nel senso maieutico le mie “Junk emotion”, come rabbia, frustrazione e paure, per poi rafforzare in me il senso di tenacia, fiducia, passione per ciò in cui davvero credo.
Essere mamma, prima di tutto, e maestra per me ha un forte significato educativo (nel suo significato più letterale, e-ducere, tirare fuori) che mi spinge alla ricerca quotidiana di metodologie e strategie per essere davvero di aiuto e supporto nei confronti della crescita equilibrata e positiva per le mie figlie e per i miei compagni/alunni cercando di comprendere e accogliere la loro indole, carattere, stile cognitivo e talenti!
Qual è il tuo sogno?
Bella domanda davvero, complesso rispondere!
Due sogni forse un po’ ambiziosi, per me che davvero non credo di esserlo!
Il primo è quello che i messaggi, i giochi e le attività proposte da Jonkey possano raggiungere tutte le scuole primarie italiane e di conseguenza il cuore, i pensieri e le azioni dei bambini e soprattutto degli adulti di riferimento, genitori, familiari e insegnanti (i veri alleati educativi) in nome di una crescita positiva di futuri adulti consapevoli delle proprie “Junk emotion” e dei propri “pensieri immondizia”, così come dei propri pensieri positivi così da saper trovare e “usare” la combinazione della chiave della propria gioia autentica, della propria creatività e della propria serenità.
Il secondo sogno, forse più complesso e ambizioso, ma su cui sto lavorando attivamente, è creare una rete e partnership con esperti del settore educativo, insegnanti, psicologi, pedagogisti, dipartimenti universitari coerenti con il tema, per poter confrontarsi e venire riconosciuti ufficialmente i benefici che la disciplina dello Yoga della risata e le altre discipline attinenti apportano nella crescita dei bambini, magari con una tesi di laurea o progetto pilota di carattere “ scientifico”, corredati da osservazioni e questionari ad hoc.
Per incontrare Silvia Martorelli e partecipare al Congresso di Yoga della Risata (28-30 settembre) e/o allo Spiritual retreat (26-28 settembre) condotto dal Dottor Kataria, tutte le info qui: https://congressoyogadellarisata.it/
Master Trainer di Yoga della Risata e Ambasciatrice di Yoga della Risata nel mondo, sto formando centinaia di Leader e Teacher in tutta Italia. Ho contribuito all’apertura di oltre 250 Club della Risata e conduco sessioni in tutte le applicazioni, soprattutto nel mondo aziendale.
Sono la prima trainer italiana di Heartmath® e mi occupo di gestione dello stress e delle emozioni con la pratica della coerenza cardiaca. Sono speaker e formatrice, appassionata di risata, intelligenza del cuore e felicità. Ho fondato La specie felice insieme al mio consorte Matteo Ficara. Sono autrice del libro Ridi Ama Vivi, bestseller per Bur Rizzoli
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