Cari amici ridenti,
oggi vi voglio raccontare la storia strabiliante di Merv Neal, imprenditore australiano multimilionario, a cui viene diagnosticata una rara malattia e annunciata una settimana di vita.
L’incredibile è che è ancora vivo e vegeto, si è curato ridendo ed ora è uno dei Master Trainer di Yoga della Risata e si occupa di portare lo Yoga della Risata nel mondo delle aziende, per gestire lo stress e fare team building.
L’ho incontrato a Francoforte durante la settimana in cui il mondo dello Yoga della Risata si è riunito per la prima volta ufficialmente, col la presenza del Dottor Madan Kataria e di sua moglie Madhuri, ed è stato feeling a prima vista. Vi posso assicurare che a guardarlo e a parlarci ora tutto diresti, meno ciò che gli è accaduto, e mai si immaginerebbe che fosse una persona che non rideva, addirittura “spietata”, come amava definirsi.
Qui un video bellissimo dove racconta la sua storia straordinaria.
La risata la migliore medicina?
Merv Neal, l’uomo a cui è stata data una settimana di vita dopo essergli stata diagnosticata una malattia rara – pochi giorni dopo essere diventato un multi-milionario – sta ancora alla grande. Sono passati 12 anni e si può dire che la risata lo ha aiutato nel processo di guarigione.
Merv Neal vive a Melbourne e ora a 60 anni.
Era milionario già a 40 anni ed il suo obiettivo era diventare “multimilionario” entro i 45 e, giusto 3 giorni dopo aver raggiunto questo suo obiettivo imprenditoriale, viene ricoverato in ospedale mezzo morto.
“Il momento in cui i soldi sono scesi nel mio conto in banca sono stato portato di corsa all’ospedale e mi sono state diagnosticate una moltitudine di situazioni e malattie”, dice Merv nel documentario The Laughing Man.
Neal soffriva di anemia aplastica, una malattia devastante che impedisce al corpo di produrre sufficienti nuove cellule del sangue. Questa malattia ti lascia senza forze, a rischio continuo di infezioni e con sanguinamenti improvvisi e incontrollati.
Al Daily Mail Australia ha confidato che era malato da anni, ma che era troppo impegnato a concentrarsi sul diventare un multi-milionario per affrontare i sintomi.
«Per anni sono stato sanguinante, internamente ed esternamente», dice Merv.
“Mi svegliavo la mattina e c’era sangue sul mio cuscino e avrei tanto voluto dire come scusa che avevo un dente malato.”
Merv racconta che quando gli è stato detto dai medici che aveva solo una settimana di vita, ha iniziato a ridere ad alta voce.
“Mi hanno chiesto perché stavo ridendo e davvero proprio non lo sapevo.
L’intera cosa era assurda: avevo finalmente raggiunto il mio obiettivo, venduto la mia azienda e il denaro era nel mio conto in banca e scopro che sarei morto nei giorni successivi e non sarei stato in grado di godermelo. Sono andato a casa e ho continuato a ridere e la mia famiglia (moglie e tre figli) era tutta in stato di shock. Mi hanno chiesto perché stavo ridendo e non lo sapevo, e così chiesi loro perché stessero piangendo“.
Merv trascorre giorni a ridere mentre pianifica il suo funerale, scrivendo chi voleva presente e chi no e quali canzoni di David Bowie voleva fossero suonate.
Quando i suoi sintomi cominciano a migliorare, i medici che gli avevano già detto che non c’era speranza lo affidano a un medico che lo guida attraverso il suo recupero anche attraverso la risata.
«Il mio nuovo medico mi comunica che la risata stava cercando di guarire il mio corpo.”
“Avevamo appuntamenti settimanali dove mi avrebbe fatto ridere e ridere. Alla fine avevo una certa speranza e la mia reazione assurda ad una morte che non avevo capito avrebbe finalmente avuto un certo senso.”
Risate e camminate
Merv ha continuato a ridere in casa, vedendo il medico una volta alla settimana per le sessioni di risata programmate.
Mentre era malato aveva un solo amico, il suo cane Russell.
“Imparerai chi sono i tuoi veri amici quando succedono cose come queste e ti rendi conto di non avere niente. Ho confidato tutto al mio cane, era il mio compagno e mi ha aiutato a superare questo periodo”.
Poiché il suo corpo non poteva fare nuove cellule sanguigne, era sempre stanco, ma il suo cane lo tirava giù dal divano e lui si muoveva.
“Mi guardava come a dire “Scendi giù e fai qualcosa”: così lo avrei portato a fare una passeggiata. Ero anche diventato un mangiatore assiduo di ostriche – un cibo che avevo odiato in precedenza. Prendevo Russell per una passeggiata, tornavo a casa e mangiavo ostriche, andavo a dormire, mi svegliavo e lo portavo a fare un’altra passeggiata”.
Merv stava ridendo ogni giorno da ormai sette mesi, quando il suo medico gli dice che non doveva tornare. Era stato curato.
“Non so se fosse la risata o il camminare o le ostriche, ma ero migliorato“.
Sono passati 12 anni da quando gli è stato detto che sarebbe morto e ora ridere è la sua vita e si sente più sano che mai.
«Non sono stato più malato per anni. Non ho nemmeno i raffreddori, perché il mio sistema immunitario ora è davvero forte».
L’uomo che era conosciuto come un uomo d’affari spietato, aveva attraversato un periodo difficile durante il lavoro – vendendo la sua azienda IT.
Aveva bevuto troppo, era veramente stressatissimo e non si era mai preso il tempo per ridere – a meno che non fosse a scapito di altri.
Ora trascorre l’intera giornata ridendo ed è conosciuto come “papavero ridente” dai suoi nipoti.
“I miei figli mi amano. Mi sono trasformato dal papà serio e severo al papà divertente.”
Denaro o salute?
Da uomo dipendente dal lavoro e dal denaro, da persona totalmente settata sui propri obiettivi a un uomo che ride per vivere, due giorni alla settimana.
Merv divide il resto del suo tempo tra workshop di risate non-profit, scrittura di un libro sulla sua esperienza e sulla conduzione di sessioni di Yoga della Risata.
“Tante persone che vedo adesso sono stressate al massimo e lavorano sempre più per le cose di cui non hanno bisogno.
“E’ molto difficile scendere dal tapis roulant dell’avidità e del potere, ma ho imparato che i soldi non sono più una barriera per me”.
Quando Merv era gravemente malato, disse che non si sentiva male.
«È impossibile non sentirti bene, quando stai ridendo tutto il tempo», diceva. “Le risate spostano il tuo stato d’animo e tutto è ok. E anche se è solo risata simulata, il corpo pensa ancora che stai ridendo e così fa la stessa cosa.”
Merv vuole che la gente “si goda la vita, senza subirla” e ha dedicato la sua seconda opportunità a portare risate al mondo.
“Nessuno merita di soffrire; non voglio che le persone debbano soffrire come me”.
L’ossessione del milionario Merv per il denaro ha avuto inizio con la sua prima attività a 12 anni.
Avrebbe affittato parcheggi nel suo cortile e nel vialetto durante i periodi occupati per fare soldi extra.
Il giornale locale fece un articolo su di lui, prevedendo che sarebbe stato un milionario prima di 40 anni e così Merv ha lavorato verso quell’obiettivo.
Quando raggiunse il suo obiettivo, decise di voler raddoppiare la sua fortuna quando aveva 45 anni.
Ora, finalmente, il suo nuovo obiettivo non è più correlato alla ricchezza – vuole solo vivere fino a 100 anni e dice che riuscirà a mantenere la salute continuando a ridere ogni giorno.
Ridere ogni giorno – 5 consigli
Merv condivide con noi cinque suggerimenti su come possiamo assicurarci di ridere ogni giorno.
1- Sviluppa il senso dell’umorismo: ci aiuta a superare tante cose ed è importante.
2- Gioca: quando giochiamo recuperiamo la nostra giocosità infantile e questo ci aiuta a ricordare come ridere.
3- Frequenta persone sane e felici: ti faranno sentire più felice (mentre se hai amici tossici è più facile buttarsi giù).
4- Diventa quella persona sana e felice con cui vorresti uscire: più persone felici ci sono nella tua vita e meglio è.
5- Goditi la vita, non subirla: fai dei passi per assicurarti che la vita che stai conducendo sia felice e aggiusta il tiro, se c’è bisogno.
Master Trainer di Yoga della Risata e Ambasciatrice di Yoga della Risata nel mondo, sto formando centinaia di Leader e Teacher in tutta Italia. Ho contribuito all’apertura di oltre 250 Club della Risata e conduco sessioni in tutte le applicazioni, soprattutto nel mondo aziendale.
Sono la prima trainer italiana di Heartmath® e mi occupo di gestione dello stress e delle emozioni con la pratica della coerenza cardiaca. Sono speaker e formatrice, appassionata di risata, intelligenza del cuore e felicità. Ho fondato La specie felice insieme al mio consorte Matteo Ficara. Sono autrice del libro Ridi Ama Vivi, bestseller per Bur Rizzoli
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