Cari amici ridenti,
secondo appuntamento con una rubrica che segnala libri utili per chi si occupa di Yoga della risata, curata da Paola Frontini, Teacher di Yoga della Risata.
“Leggere è come trovarsi in un castello di mille stanze ed avere la chiave per aprirle tutte.”
Stephen King
“Non abbiamo tempo di leggere tutti i libri del mondo e spesso è grazie al passaparola che veniamo a conoscenza di titoli che poi si rivelano interessanti per la nostra anima, con spunti di riflessione che portano inevitabilmente a miglioramenti personali.
Oggi vorrei parlarvi del famosissimo libro “i Quattro accordi” di Don Miguel Ruiz, che mi ha colpito tantissimo, tanto da sentirmi entusiasta di metterne in pratica i suggerimenti.
Credo che questo libro meriti proprio quattro post, uno per ogni accordo affrontato.
Cosa sono questi misteriosi accordi?
Si basano sulla cultura Tolteca. I Toltechi erano un popolo nativo americano del Messico meridionale vissuto durante l’epoca precolombiana.
Svilupparono un sistema di conoscenza noto come “Nagualismo” o “Sciamanesimo tolteco”. Dal loro punto di vista tutto ciò che siamo e facciamo (sia come sciamani che come persone comuni) dipende dalla nostra disponibilità energetica: tanto più disponiamo di energia, tanto maggiori saranno la nostra forza vitale e l’intensità della nostra consapevolezza, fino a favorire il nostro collegamento con l’infinito.
Ho subito pensato al collegamento che c’è tra questo concetto e l’energia, la vibrazione della risata.
Quando ridiamo, il nostro torace è come una cassa acustica che “ri-suona”, emana impulsi positivi, sia dentro che fuori di noi, e la nostra voce è proprio la nostra forza che incrementa la nostra carica vitale, ossia la nostra onda energetica.
Dopo una sessione di Yoga della risata la nostra energia è sicuramente aumentata, le nostre vibrazioni sono più elevate.
Possiamo osservare ciò che ci accade da una prospettiva più positiva.
Aldilà dei vissuti di ognuno, siamo tutti, palesemente, più felici.
Ridere quotidianamente così come prendiamo un caffè, una tisana o altro, ci aiuta senza dubbio ad essere costanti in questa carica, per cui riusciamo a non farci schiacciare dallo stress quotidiano.
Come dice Madan Kataria, il medico ideatore dello Yoga della risata, la nostra energia (il nostro corpo) cambia, e tutto il mondo attorno a noi, cambia.
Primo accordo tolteco : “Sii impeccabile con la parola”.
Secondo la cultura tolteca, la parola ha un grande potere e le parole negative sono come una magia che crea incantesimi negativi. Ne deduciamo che la parola ha una sua forza.
Con la parola pensiamo e attiriamo eventi della nostra vita. Come una spada a doppio taglio, può creare un sogno magnifico, oppure distruggere tutto. Anche nel Buddismo si dice che la voce svolge il lavoro del Buddha, non a caso si parla di una voce chiara e penetrante, che riscalda i cuori.
E’ interessante ancora una volta la strategia del linguaggio Gibberish o nonsense, usato nello Yoga della risata. Questo linguaggio non ha vocaboli di significato noto ed è un ottimo modo per esprimere le proprie emozioni senza offendere l’altro.
Se litigassimo tutti così sulla Terra, nessuno potrebbe offendersi per una parola detta, a nessuno risuonerebbero certi termini in testa, come spesso accade.
Quando ci abbandoniamo all’ira, con le nostre parole, inviamo veleno emozionale verso altre persone; non ce ne accorgiamo, ma in realtà, stiamo usando la nostra parola contro di noi.
Se invece le nostre parole esprimono rispetto ed amore creeremo attorno a noi armonia e serenità.
Lo stesso Madan Kataria propone di ripetere interiormente il mantra: “Va tutto bene”, aldilà della situazione che stiamo vivendo. La parola impeccabile (ossia positiva) crea un’ onda di amore, bellezza e comunione nella nostra vita.
Durante la sessione di Yoga della risata ripetiamo spesso “Molto bene, molto bene Yeah”, uno slogan che i bambini portano ai genitori e persino alle maestre quando li riprendono, e a me è entrato subito come una gioiosa eco interiore.
Nel rilassamento finale, durante per esempio la meditazione detta dello Yoga Nidra, inseriamo parole positive, ripetiamo il nostro intento (Sankalpa), la frase dei nostri sogni. Possiamo dire che lo Yoga della risata è in accordo con il primo accordo tolteco.
“Principalmente ci serviamo della parola per diffondere i nostri veleni personali: ira, gelosia, invidia ed odio. La parola è magia pura, è il dono più potente che abbiamo. L’impeccabilità della parola può guidarci verso la libertà personale, verso il successo e l’abbondanza, può toglierci la paura e trasformarla in gioia ed amore.
Biografia: Sito internet di Don Miguel Ruiz
Master Trainer di Yoga della Risata e Ambasciatrice di Yoga della Risata nel mondo, sto formando centinaia di Leader e Teacher in tutta Italia. Ho contribuito all’apertura di oltre 250 Club della Risata e conduco sessioni in tutte le applicazioni, soprattutto nel mondo aziendale.
Sono la prima trainer italiana di Heartmath® e mi occupo di gestione dello stress e delle emozioni con la pratica della coerenza cardiaca. Sono speaker e formatrice, appassionata di risata, intelligenza del cuore e felicità. Ho fondato La specie felice insieme al mio consorte Matteo Ficara. Sono autrice del libro Ridi Ama Vivi, bestseller per Bur Rizzoli
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