Eccoci alla sesta storia di cambiamento e rinascita grazie allo Yoga della Risata: Stefania Panelli, una donna speciale, Leader di Yoga della Risata, che sta ricostruendo la sua vita.
“Ho incontrato lo Yoga della Risata a giugno del 2016 in un periodo di grande cambiamento: da pochi mesi avevo infatti lasciato il posto di lavoro a causa di gravi problemi con il mio capo che mi stavano portando ad ammalarmi.
A un certo punto ho capito che non c’è stipendio che valga la mia salute e ho fatto il grande salto. Per costruirmi un alternativa lavorativa, ho iniziato il Master triennale in Counseling e ho cercato lavoretti provvisori per mantenermi. Per partecipare al Leader Training ho chiesto l’aiuto degli amici: per il mio compleanno ho chiesto a tutti di darmi i soldi invece di farmi il regalo e la loro generosità mi ha permesso di entrare nel mondo della Risata.
Quando ho sentito parlare per la prima volta di Yoga della Risata mi sono incuriosita. Ho cercato informazioni su internet per capire meglio, ma poi la cosa è rimasta lì. Finché un giorno su Facebook qualcuno ha condiviso l’evento del Leader Training a Firenze: ho sentito che dovevo partecipare. E così ho fatto.
Avendo solo informazioni teoriche e non avendo mai partecipato a una sessione, non sapevo bene cosa aspettarmi da quei due giorni di formazione. Inoltre la mia naturale timidezza di fronte agli sconosciuti mi urlava in testa “Ma cosa ci facciamo qui? voglio tornare a casa!”.
Poi però sono stata presa dalla magia…
Nell’immediato del Leader Training ho sentito un gran senso di leggerezza, come aver lasciato andare un peso.
Con la sfida dei 40 giorni ho fatto un po’ di fatica: ridere da sola non è stato facile, spesso era una risata forzata, sempre con l’occhio all’orologio per vedere quanto tempo era passato. Eppure ci sono riuscita ed è stata una soddisfazione.
A livello fisico è migliorata la mia capacità respiratoria e anche il tono degli addominali. Me ne sono accorta una volta che mio nipote mi ha trascinata a correre e non sono morta nei primi 10 secondi come era accaduto in passato!
Mi sento più in contatto con le mie emozioni, le riconosco di più. Certo, ci ho lavorato molto anche durante il percorso di formazione in Counseling, ma sicuramente la risata ha cominciato a sbriciolare qualche blocco. Ora piango più facilmente e accetto di farlo anche davanti ad altre persone, cosa prima per me impensabile.
So di avere uno strumento potente sempre con me: la risata e il pensiero positivo. E certo, i problemi arrivano, a volte anche grossi, c’è l’ansia, la paura… Però ora per me è molto più facile vedere il lato positivo, cercare qualcosa che funziona, essere grata per il molto che ho.
C’è più gioia dentro di me. Sento forte anche la spinta a migliorarmi, a continuare ad imparare, ad aggiornarmi e integrare le mie conoscenze ed esperienze per formare un qualcosa che è solo mio e trasmetterlo agli altri. Ecco, pensare di poter aiutare gli altri in qualche modo, dandogli degli strumenti facili da usare per me è un grande stimolo.
Sono stata educata alla religione cattolica: catechismo, prima comunione, cresima, coro della parrocchia, ritiri e campo scuola. Più che fede, la mia era abitudine e risposta a quello che gli altri si aspettavano da me. Crescendo, ho perso fiducia nell’istituzione “Chiesa” e nella maggior parte dei suoi ministri.
La mia spiritualità è fatta di valori e di una forte consapevolezza che ci sia “qualcosa” al di sopra. Non so se è un dio o una dea, se si chiama Gesù o Allah o Grande Spirito o Universo. Lo Yoga della Risata mi sta insegnando la gratitudine, la condivisione, la collaborazione e l’unicità imperfetta e splendida di ognuno di noi. Credo che questo sia spiritualità.
Mi sono addolcita, ho molti meno spigoli. Per me ora è più facile chiacchierare con tutti e uscire dal mio angolino. Il sorriso è parte integrante del mio viso e le persone lo notano. Proprio pochi giorni fa mi trovavo all’ospedale con mia madre, stavamo passeggiando nel corridoio della corsia e un’infermiera mi si è avvicinata e mi ha chiesto che lavoro facevo perché mi vedeva sempre sorridente e gentile, mentre di solito le persone lì sono serie e con le facce lunghe. Ecco, mi accorgo che sono più gentile con le persone, più disponibile e i primi a beneficiare di questo sono ovviamente i miei familiari.
C’è una cosa che non so bene se riguarda le emozioni o la spiritualità o la mente, ma che sicuramente si è radicata negli ultimi mesi, praticando quotidianamente la risata ed insegnandola agli altri al Club: io rido dentro e soprattutto c’è musica dentro di me. Spesso durante il giorno mi trovo a cantare in Gibberish musiche che mi vengono da dentro, che invento lì per lì. Canto in bicicletta, mentre lavoro oppure quando faccio una pausa nello studio… semplicemente sgorga la musica ed è bello 🙂
Spero di avere la forza e l’energia necessarie per diffondere lo Yoga della Risata: qui nella mia città lo conoscono davvero in pochi e sto facendo fatica a coinvolgere le persone. Non mi arrendo e continuo a fare sessioni anche con una o due persone solamente, invitando la gente a portare amici e parenti. Sono testarda… 😉 Uno dei miei obiettivi è portare la risata in ospedale, in particolare ai malati oncologici e ai loro parenti, ma anche allo staff medico e infermieristico. C’è tanta chiusura e tanta burocrazia inutile, ma insisto!
Se anche tu vuoi condividere la tua storia di cambiamento grazie allo Yoga della Risata, scrivimi a lara@laralucaccioni.com e ti invierò il link al questionario che ti aiuterà a ricordare i passi salienti.
Master Trainer di Yoga della Risata e Ambasciatrice di Yoga della Risata nel mondo, sto formando centinaia di Leader e Teacher in tutta Italia. Ho contribuito all’apertura di oltre 250 Club della Risata e conduco sessioni in tutte le applicazioni, soprattutto nel mondo aziendale.
Sono la prima trainer italiana di Heartmath® e mi occupo di gestione dello stress e delle emozioni con la pratica della coerenza cardiaca. Sono speaker e formatrice, appassionata di risata, intelligenza del cuore e felicità. Ho fondato La specie felice insieme al mio consorte Matteo Ficara. Sono autrice del libro Ridi Ama Vivi, bestseller per Bur Rizzoli
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